giovedì 4 settembre 2008
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..un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese
vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c'è
qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti._Cesare Pavese_
9 commenti:
sfrutto questo post per lasciare un commento sul Premio Cocito che come d'abitudine è uno degli eventi iniziali della Festa: come sempre è stata una serata fantastica e stimolante. Davico Bonino acuto e divertente più che mai!Peccato solo che si sia andati un po' di fretta sulle interviste per via del tempo e poi che nella terna dei vincitori non sia entrato Guccini (non so come sia il suo libro ma sicuramente avrebbe dato spettacolo)!!!
secondo me non lo hanno neanche preso in considerazione il libro di Guccini,loro non si abbassano a considerazioni di bassa lega sul possibile successo di pubblico
WWWWWeeeeeeee ragazzi!!!
Colgo l'occasione di salutare tutti i Montatesi...qui si cambia vita...mi trasferisco a New York!!!
Rimando la mia visita in Italia a Pasqua per ora...
Ciao a tutti!!!
Non intendevo assolutamente essere polemica...il giudizio della giuria tecnica, per la mia personale esperienza, di solito è sempre affidabile perchè ogni anno i tre libri scelti sono ottimi e questo è dimostrato anche dal fatto che spesso poi molti autori raggiungono il successo (anche di pubblico) negli anni seguenti. la mia era una considerazione puramente da fan! sono certa che se Guccini non è entrato nella terna non è per la "puzza sotto il naso" dei critici ma perchè probabilmente era meno meritevole dei tre vincitori.
un po' il fondo lo si è toccato con lo stancante teatrino sull'assegno (te 'o dò-nun te 'o do, te 'o rubbo oppure no), o, perchè no, sull'uomo che era veramente vestito bene, ma proprio bene bene.
per il resto davvero bravi gli organizzatori e la giuria, attenti ed esigenti, e pazienza se c'era un po' di vento ed è volata qualche pianta, l'atmosfera della nostra piazza è davvero magica.
ce l'abbiamo solo noi un premio così tecnicamente valido e nonostante tutto "informale".
teniamocelo stretto.
onore a chi è una vita che si sbatte per questo premio,lo ha ideato e realizzato quando aveva tutti contro e lo ha fatto diventare uno dei premi letterari più prestigiosi del Piemonte,contribuendo a migliorare culturalmente i Montatesi
ho iniziato a leggere ieri i vincitori.
concordo col pres.
e ne approfitto per salutar fabri from usa..a gennaio vengo a trovarti..
Intanto la festa sta per iniziare ufficialmente..presto foto e varie.
E spero di riuscir ad attivar il blog il prima possibile.
ottimo pres!
a caldo dico:
grande andrea e grande pro loco! più forti del fratellino di ike!
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